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Stesi sull'asfalto

by Bastiano

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1.
Ad est 04:00
Poche idee cambiano, l'hai notato mai? seguono i passi tuoi senza chiedere dove vai Hai da accendere? dalla faccia sembra un no dolcemente ti spingo via da un'insolita risata che non scorderai Ci troviamo a tu per tu come capita da un po lentamente ti avvicini scivolando giù frasi che scompongo il domani navigano ad est Ma poche idee cambiano, l'hai notato mai? seguono i passi tuoi senza chiedere dove vai Mi solletica la tua forma di vitalità così presente nella mente Lumi d'ombra incantano abili comportamenti levigando il peso di un gesto inaspettato ma ti accorgerai che poche idee cambiano, l'hai notato mai? seguono i passi tuoi senza chiedere dove vai Mi solletica la tua voglia di vitalità Mi solletica la tua forma di stabilità così presente nella mente
2.
Campo visivo 02:53
Quel muso che ti sfiora le gengive lascia un cumulo di affetto sul pigiama che hai risposto sotto al letto attimi che sgonfiano la noia trascinano gli odori fuori dalla porta chiusa male Fuori dal campo visivo non hai più bisogno di farti notare belle e strafatte di vita vissuta mendicano sui gradini di un altare messo a caso in una stanza con le finestre aperte solo per sentire quel che passa Sei la valvola di sfogo quando l'aria si riposa dentro a un albero abbattuto dal silenzio della nebbia. Chiudi a chiave i tuoi averi e appendi al chiodo quei bei riccioli che nulla è andato perso solo i tuoi sandali Fuori dal campo visivo non hai più bisogno di farti notare belle e strafatte di vita vissuta mendicano sui gradini di un altare messo a caso in una stanza con le finestre aperte solo per sentire quel che passa
3.
Candida 03:40
Lumi d'ira incantano la morte consapevole di unire il dilettevole all'utile nel tingere di porpora la sorte Il chiar di luna ha perso la pazienza la ragione abbonda di instabilità atroce quanto basta Candida nel nome del padre hai appena vinto un viaggio all'aldilà Candida sei il fiore del male hai appena vinto un viaggio all'aldilà Che ci fai sul cratere di un vulcano a sgretolarti il cuore con due mazze di corallo e ti concedi piano piano a quel grigio inverno che non ti appartiene perché gioca solitario Candida nel nome del padre hai appena vinto un viaggio all'aldilà Candida l’odore del male hai appena vinto un viaggio all'aldilà
4.
Al citofono 03:44
L'arma del sapere che copre le tue spalle leva ogni speranza a chi é schiavo dell'invidia nuotare nei difetti, trovare il vuoto in un cassetto coloriamo i nostri visi arsi dalle ingiurIe Seminiamo l'ansia di un appuntamento al buio gridami all'orecchio quanto tempo c'è voluto per fantasticare un bacio scritto sulla sabbia libero di andarsene col fiato che ci resta Torniamo a farci belli per la sera con due candele accese dalla luna Stracciando le abitudini come tanti pezzi di giornale da incollare sul citofono dove abiti tu Coltiviamo i desideri persi in fondo ad un acquario Adagiamo I nostri corpi su parole dissonanti Scivola via la paura di non reggere Seminiamo l'ansia di un appuntamento al buio gridami all'orecchio quanto tempo c'è voluto per fantasticare un bacio scritto sulla sabbia libero di andarsene col fiato che ci resta
5.
Che resti fra noi bastan due bicchieri per ricredersi. Non c'è più un'età per smettere di correre dietro ad un si Che ne dici? se mi porti fuori a cena solo dove non sei stata ancora! le proposte, a lume di candela riescono a coinvolgermi ogni volta, ogni volta. In bilico sul profilo di una ruga senza età balleremo insieme, In bilico sul profilo di una ruga senza età balleremo insieme Già le tre! Dal finestrino lanci un: sarò anche stupida, ma quel che arriva, per caso fa riflettere e un po' ridere Come piove! Dai, sali a prendere un the. Non é mai troppo tardi per concedersi, ci si abitua prima o poi In bilico sul profilo di una ruga senza età balleremo insieme, In bilico sul profilo di una ruga senza età balleremo insieme
6.
Oltre 03:08

about

“Stesi sull’asfalto“ é il primo EP con cui Bastiano si affaccia da solista sulla scena musicale indipendente.

Racconta le vicissitudini di un uomo che davanti agli ostacoli inizia a ragionare sul come riuscire a superarli senza fare troppo rumore.
Una specie di autoanalisi per fissare su un foglio il trascorrere delle stagioni.

Inizia con Ad est che parla di una relazione a distanza, affascinante quanto deleteria. Campo visivo, un brano nato per dare omaggio ad un'amicizia senza fine. Candida che tratta il tema della violenza domestica. Al citofono, il frutto di un fugace incontro.
Gira in testa, un brano che parla di complicità.
Oltre, strumentale che va a chiudere l'EP.

credits

released February 7, 2021

Bastiano (Luca Bastianello) - voce, chitarra acustica, testi
Alberto De Rossi (produzione) - piano, synth, percussioni, arrangiamenti

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about

Bastiano Vicenza, Italy

Penso, scrivo, suono poi dimentico.
Allora torno a scrivere e tutto tace.
Questa sarebbe la visione ideale che ho nel stendere a grandi linee una canzone.
A volte è un giorno, altre durano settimane.

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